L’Accessibilità ha come obiettivo finale quello di rendere fruibili i siti web ed i loro contenuti ad un numero più vasto di navigatori, comprendendo soprattutto i diversamente abili, persone con particolari problemi cognitivi, utenti con dotazioni hardware particolari (come i computer palmari) o software non aggiornati (come versioni dei browser superate).
Pur non essendo un sito pubblico nel senso più comune del termine, si è cercato il più possibile di attenersi ai requisiti del regolamento della legge n° 4 del 2004 “Disposizione per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici“, redatta dal Ministro per l’Innovazione e le tecnologie dott. Lucio Stanca.
Si è utilizzato la versione 1.1 dell’XHTML con DTD (Document Type Definition – Definizione del Tipo di documento) di tipo Transitional, almeno in prima applicazione, per poi passare alla versione Strict.
Inoltre si evidenzia:
l’Impiego di fogli di stile Css, per distinguere i contenuti dalla presentazione;
non vengono utilizzate pagine suddivise in frame;
si è cercato, di fornire sempre un’alternativa testuale per ogni oggetto non testuale;
tutte le funzionalità veicolate dal colore sono disponibili anche senza l’uso dello stesso;
il contrasto fra contenuto informativo e sfondo è sufficiente a garantire la leggibilità anche a persone diversamente abili;
Non sono state utilizzate tabelle a scopo di impaginazione;
Rendere chiara la destinazione di ogni link con testi alternativi;
Da Fare
Organizzare le pagine e i testi in modo che possano essere letti anche quando i fogli di stile sono disabilitati o non supportati;
La presentazione e i contenuti testuali devono potersi adattare all’interfaccia dell’utente senza sovrapposizione degli oggetti presenti o perdita di informazioni;
Nei form utilizzare le etichette ai controlli in maniera esplicita;
Assicurarsi che le pagine siano utilizzabili, quando script e applet sono disabilitati;